Georges Valois, pseudonimo di Alfred-Georges Gressent (Parigi, 7 ottobre 1878 – Bergen-Belsen, febbraio 1945), è stato un politico, economista e scrittore francese.
La sua costante ricerca di una nuova forma di organizzazione economica e sociale per la Francia e l'Europa lo portò a oscillare, durante tutta la vita, tra le posizioni del radicalismo di sinistra e di quello di destra. Partito da posizioni anarchiche, annoverato tra coloro che ricercarono, nel periodo tra le due guerre mondiali, una "peculiare sintesi fra un nazionalismo di nuovo tipo e una certa forma di socialismo" in cui fosse possibile riconoscere "l'essenza del fascismo"[1], fu il fondatore del primo partito autenticamente fascista fuori d'Italia (il Faisceau), per poi riavvicinarsi alla sinistra ed entrare, durante la seconda guerra mondiale, nelle file della Resistenza. Deportato da nazisti, morì di tifo a Bergen-Belsen.